13 ottobre: giornata per la riduzione dei disastri naturali.
Istituita dalle Nazioni Unite, si celebra ogni anno il 13 ottobre a partire dal 2009 con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza globale sulle azioni concrete, politiche e pratiche, per ridurre i rischi legati a questi fenomeni
Il 13 ottobre si celebra la Giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali. Istituita dalle Nazioni Unite, questa data è stata scelta ufficialmente nel 2009 attraverso una risoluzione dell’Assemblea generale. Obiettivo dell’iniziativa è aumentare la consapevolezza globale sui rischi legati ai disastri ambientali, mirando ad adottare tutte le azioni e le politiche necessarie per mitigare gli effetti di questi fenomeni.
Secondo i dati dell’Unisdr, tra il 2005 e il 2015, oltre 700mila persone hanno perso la vita a causa di disastri naturali, circa 1,4 milioni sono rimaste ferite e approssimativamente 23 milioni hanno perso la propria casa. La perdita economica relativa a questo arco temporale ammonterebbe a circa 1,3 trilioni di dollari. Solo tra il 2008 e il 2012 sarebbero state 144 milioni le persone costrette a spostarsi a causa di disastri naturali. Questi fenomeni sarebbero dovuti principalmente agli effetti negativi del cambiamento climatico che starebbero aumentando in frequenza e intensità ostacolando, secondo l’Unisdr, il progresso verso uno sviluppo sostenibile. Secondo i dati dell’organo delle Nazioni Unite, starebbe aumentando anche la vulnerabilità di beni e persone con un conseguente impatto negativo su economia, società, sanità e ambiente. Ecco perché ridurre i rischi legati ai disastri naturali diventa un’urgenza globale e rende necessaria, per l’Unisdr, una pianificazione anticipata in modo tale da tutelare persone, comunità, paesi e relativi mezzi di sostentamento, sanità, eredità culturale e sistemi socioeconomici.