Gli Idrozoi
- Nicola Di Battista - Care The Oceans
- 9 set 2018
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Gli Idrozoi (Hydrozoa Owen, 1843) sono una classe del phylum degli Cnidari, e per molti aspetti sono da considerarsi gli Cnidari più primitivi. La classe comprende circa 3500 specie conosciute, tutte marine all'eccezione dell'ordine Hydroida che vive in acqua dolce. ono caratterizzati dalla presenza di cnidociti solo sull'epiderma, gonadi anch'esse solo sull'epiderma (nei rappresentanti più primitivi sono singole cellule epidermiche a produrre i gameti), mesoglea non cellularizzata e di norma poco spessa, celenteron semplice che non dà luogo ad invaginazioni-evaginazioni, dimensioni quasi sempre ridotte dei singoli individui. Possono essere animali solitari o coloniali, di solito sono in forma di polipo o medusa. Hanno cavità gastro-ventricolari tipiche dei polipi. L'idropolipo ha mesoglea assai sottile e celenteron semplice sacciforme, e la bocca si apre all'apice di un conetto detto ipostoma. L'idromedusa è caratterizzata da mesoglea un po' più spessa, velum (una plica di epiderma che parte dalla subombrella quasi a livello del margine dell'ombrella e si porta verso il manubrio) e celenteron costituito da una camera centrale detta "stomaco" da cui si dipartono quattro canali radiali che confluiscono in un grande canale anulare che decorre in prossimità del margine dell'ombrella; questa organizzazione del celenteron non è data da evaginazioni che formerebbero i canali radiali ed il canale anulare, bensì da un "crollo" della parete superiore dello stesso, che si accolla a quella inferiore, fra i canali radiali, lasciando pervi soltanto questi ultimi ed il canale anulare; infatti negli spazi interradiali si trova un doppio strato di gastroderma. Un tipico rappresentante di questa classe è l'idra d'acqua dolce (Chlorohydra viridissima).
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