Circuito chiuso ad addizione chimica
- Nicola Di Battista - Care The Oceans
- 18 ago 2018
- Tempo di lettura: 1 min
Circuito chiuso ad addizione chimica
Sono detti CCCR (Chemical Closed Circuit Rebreathers) e si tratta di dispositivi a miscela a controllo chimico.
Tali apparecchi sono nati in Unione Sovietica fin dagli anni cinquanta, la loro particolarità consiste nell'avere, in parallelo al filtro della calce, un contenitore di perossido di sodio. Tale composto ha la particolarità di produrre ossigeno in modo direttamente proporzionale al CO2 assorbito. Potrebbe sembrare il sistema ideale ma l'uso presenta notevoli rischi. Il perossido infatti è esplosivo se viene in contatto con l'acqua e generalmente è stabilizzato con amianto. Come noto l'incendio alla stazione spaziale Mir è stato causato proprio dal perossido di sodio. Questi apparati sono prodotti quasi esclusivamente in Russia e non hanno alcuna (se non ai fini di collezionismo) diffusione nel mondo occidentale a causa del fatto che sono generalmente ritenuti pericolosi.