top of page

La muta semistagna

La muta semistagna, al contrario di quella umida, mantiene uno strato d'acqua tra il corpo e la muta stessa, consentendo il ricambio con l'ambiente esterno solo su specifico intervento del subacqueo. Questo strato di acqua, scaldandosi al contatto con il corpo, mantiene una temperatura più calda rispetto a quella dell'acqua esterna, favorendo così la resistenza al freddo. È costruita in neoprene e può avere uno spessore che varia da 5 a 7 mm. Si può indossare anche con un sottomuta leggero (sempre in neoprene). Necessita, rispetto alla muta umida, di una maggiore zavorra e di una cura maggiore: è infatti consigliato trattare con attenzione la cerniera di chiusura, perché, in caso di rottura, i costi di riparazione sono molto elevati. Anche il costo d'acquisto di una mutua semistagna sono più elevati rispetto ad una semplice muta umida. Di solito una muta semistagna è dotata di polsini e cavigliere realizzati in neoprene liscio, in modo da aderire il più possibile alla pelle; in alcuni casi, sia i polsini che le cavigliere sono a doppio strato, in modo da poter far aderire tra di essi i guanti o i calzari ed aumentare così ulteriormente la tenuta. Il neoprene liscio viene utilizzato anche nel collare, che va rigirato all'interno dopo aver indossato la muta. È un buon compromesso per immersioni in acque temperate, con temperature che vanno da 11 a circa 26 °C; nel caso di acque più fredde si può utilizzare un sottomuta in neoprene di qualche millimetro o, più appropriatamente, una muta stagna.


Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Non ci sono ancora tag.
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Instagram Social Icon
bottom of page