Le Navi corsare italiane
Nel corso della seconda guerra mondiale la Regia Marina utilizzò tre navi corsare contro il naviglio mercantile alleato. Si trattò di tre motonavi, la Monginevro, la Monviso e la Monreale, attrezzate per la guerra di corsa. Il 6 settembre 1940, l'Ufficio Studi dello Stato Maggiore della Marina Militare Italiana compilava una prima lista di 3 moderne motonavi, appartenenti alla classe Monginevro (appartenenti alla Società Anonima di Navigazione Alta Italia; Monviso e Monginevro erano gemelle, la Monreale, invece, aveva dimensioni maggiori), in fase di costruzione presso i Cantieri Riuniti del Tirreno di Riva Trigoso, per essere trasformate in navi ausiliare atte per la guerra di corsa. Dovevano avere un medio tonnellaggio, una notevole autonomia, e dovevano essere adatte ad intercettare e distruggere il maggior numero possibile di naviglio mercantile britannico sui mari di tutto il mondo. Le tre motonavi scelte furono: - la Monginevro; - il Monviso; - il Monreale. Erano in avanzato stato di allestimento: la prima era al 99 %, la seconda al 96 % e la terza al 92 %.