La tartaruga a dorso piatto (Natator depressus).
E’ una tartaruga marina endemica della piattaforma continentale australiana. Come altre tartarughe marine, appartiene alla famiglia dei Chelonidi ed è l'unica specie del genere Natator McCulloch, 1908.
Il nome generico, Natator, significa «nuotatore» in latino, mentre quello specifico, depressus, che nella stessa lingua vuol dire «piatto», si riferisce alla forma del carapace. I popoli aborigeni conoscono quest'animale con vari nomi; ad esempio, i Bardi la chiamano barwanjan e i Wunambil maduma. Il carapace degli esemplari adulti misura in media 90 cm di lunghezza. È appiattito, ha i margini rivolti all'insù e presenta quattro paia di scaglie costali in più delle altre tartarughe marine. Le regioni superiori sono di colore grigio-oliva, mentre quelle inferiori sono più chiare. Caratteristico di questa specie è il paio di scaglie situate sulla parte anteriore della testa. Le tartarughe a dorso piatto si incontrano solitamente nelle baie, sui bassi fondali ricchi di alghe, nelle barriere coralline, negli estuari e nelle lagune lungo le coste settentrionali dell'Australia e al largo delle coste della Papua Nuova Guinea.
Possono spingersi in cerca di cibo anche in acque indonesiane e papua, ma nidificano solamente in Australia, più precisamente lungo la metà settentrionale del Paese, da Exmouth, nell'Australia Occidentale, al Parco di Conservazione di Mon Repos, nel Queensland. Il sito di nidificazione più importante è Crab Island, nella parte occidentale dello Stretto di Torres. La nidificazione, tuttavia, può avvenire anche sulle isole della Grande Barriera Corallina meridionale e sulle spiagge a nord di Gladstone, così come sulle isolette nei pressi della stessa località.
La tartaruga a dorso piatto si nutre di una grande varietà di organismi, come erbe marine, invertebrati marini, tra cui molluschi, meduse e gamberetti, e perfino pesci. Mangia anche coralli morbidi, cetrioli di mare e altre creature dal corpo morbido.